Sciare all'Abetone vuol dire spaziare su 50 km di piste, che si snodano su diversi versanti con caratteristiche molto varie: gli ampi pendii del Monte Gomito con le "Zeno", i boschi secolari delle Regine e della Selletta, l'ambiente alpino della Val di Luce, i ripidi muri delle piste Coppi al Pulicchio. Il tutto servito da 17 impianti moderni e veloci con una portata oraria di 25.000 persone. Le precipitazione in questa parte di Appennino sono per tradizione abbondanti, ma in caso di inverni avari di neve l'innevamento programmato copre l'80% delle piste.
La stazione si raggiunge comodamente sia dalla Toscana che dall'Emilia Romagna, percorrendo la Statale 12 dell'Abetone e del Brennero. In paese ancora oggi due piramidi ricordano il Granduca di Toscana e il Duca di Modena, che alla fine del 700 costruirono la strada che mise in comunicazione attraverso questo passo di montagna i loro due stati.
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Stazione a cavallo tra Toscana ed Emilia Romagna l'Abetone rivela questa sua posizione di confine anche nella cucina. Si possono così gustare specialità che mischiano il meglio delle due tradizioni gastronomiche: la sfoglia tirata a mano accompagna funghi e cacciagione, mentre gustosissime sono le torte con i frutti del bosco. Saporite ricette montanare, che si possono gustare anche nei rifugi sulle piste, adatti a chi vuole fare una breve sosta o a chi preferisce ambienti più caratteristici, tutti in legno, con salette riservate o spaziosi solarium. Impareggiabile la vista che si gode dalla vetta del Monte Gomito, punto più alto della stazione (mt 1890): nelle giornate di sole lo sguardo arriva fino alla Corsica e rivolgendosi a nord alle vette innevate di Alpi e Prealpi. Lo sci qui vanta 90 anni di storia, lo Sci Club Abetone Boscolungo nasce nel 1920 e nel 1937 fa la sua prima corsa il mitico "slittone", sul tracciato oggi occupato della seggiovia della Riva. L'Abetone era allora una delle poche località italiane dotate di impianti di risalita. Non è un caso che questa sia la patria di atleti quali Zeno Colò, Celina Seghi e Paride Milianti.